lunedì 22 dicembre 2014

E alza quella gamba...e abbassa quella gamba

Faccio il verso ad un noto film di Verdone per condividere il fatto di dover passare le vacanze con una "convalescente" nonchè adolescente in casa! Nulla di particolarmente grave, un intervento programmato che aspettavamo da anni e che finalmente ci ha liberato la testa. Ora possiamo programmare il futuro. Sembra una cosa banale a dirsi, ma dopo essere passati in anni dietro i tempi dell'adozione e poi ancora dietro i tempi della sanità, finalmente vedo la luce del poter gestire le vacanze secondo i NOSTRI tempi e le nostre propensioni. E' il concludersi di un ciclo, che va corrispondendo fatalità col concludersi dei miei 40 anni, ma non lo vivo come un rammarico per quello che ci lasciamo alle spalle, ma su quello che potremo vivere da ora in poi, con la testa più consapevole proprio per le esperienze fatte. Dunque arriva serenamente 2015, nasci di nuovo bambino, ti aspettiamo quest'anno con la gioia e la pace nel cuore, lasciandoci dietro qualche rammarico che passerà presto. Auguri a tutti! Soprattutto ben arrivato piccolo Andrea, anche tu mi sà che coincidi con la conclusione di ciclo e l'inizio di una bella avventura, siamo contenti di condividere con te questo percorso!

mercoledì 26 novembre 2014

Ciel de lit o baldacchino

In attesa di poter finalmente arredare la casa di campagna, ho deciso di rimodernare la mia camera da letto qui in città.
In realtà ho voluto creare un pò di spazio per una scrivania aggiuntiva perchè il prossimo anno avremo una Liceale e due alle elementari e non si può fare tutto sull'unico tavolo in cucina/sala. La scrivania in cameretta non sò perchè, non riscuote tanto successo, neppure io ricordo di aver mai usato quella della mia camera da bambina. Allora vorrei creare un angolo studio accogliente. Vediamo se ci riesco! Nel frattempo, visto che abbiamo dovuto sacrificare spazio infilando il nostro letto nella parete corta della camera e a breve ridurremo le misure del letto con uno "alla francese" allora mettiamoci anche un bel baldacchino o come ho scoperto solo ora un bel "Ciel de lit" che suona decisamente meglio! AGGIUNTA DEL 10/12/2014 Nulla di fatto, il consorte ha cassato l'idea, ma ha finalmente capitolato sul passaggio dal letto a due piazze a quello alla francese! In attesa che arrivi dunque il nuovo letto, sto cercando di avere una nuova visione della camera facendo un passo alla volta per capire quale tipo di destinazione dare ad ogni angolo. Posterò le foto quando avrò un tantinino di tempo in più. Buona settimana.

lunedì 24 novembre 2014

A cosa pensi?

Prendo spunto dalla lunga risposta che avrei voluto dare qui a Laura e.. Penso che sono ancora alle prese col cambio di stagione a fine Novembre, e gli scatoloni di libri e vestiario che porterò in cantina prima o poi, saranno rimpiazzati prontamente da quelli natalizi, che ormai ci siamo..e quindi che avrò scatoloni in giro per casa per tutto l'anno! Penso che per fortuna non ho voluto la connessione sul mio cell e tantomeno wtsup e anche se mi dicono che sono un pò arretrata, penso che sia meglio così. Tanto la notizia della chiusura delle scuole a Roma mi è arrivata ugualmente in tempo reale dalla mamma che era inseme a me al corso di ginnastica artistica di mia figlia piccola e ho in tempo reale anche organizzato la giornata di chiusura con una mamma impegnata che mi doveva lasciare le sue due pargole. Penso anche che la tecnologia sia diventata talmente invadente, anche solo nella navigazione su un forum, da essere diventata molesta come le telefonate non richieste di offerte commerciali, cosa per cui toglierò il telefono di casa.E penso che l'auto-escludersi da certi mondi e tecnologie non faccia che bene a volte. Quando però non riesco a commentare un post oppure ad aggiornarne uno mio perchè ho provato ad avere meno spam- intrusioni durante la navigazione disabilitando i cookies, allora un pò mi incavolo e capisco che ci sono dentro anch'io e che a qualcosa devo necessariamente sottostare. E allora abilito e disabilito i cookies a seconda delle mie esigenze, continuo ad avere wtsup sul tablet col numero di mia nonna novantenne, per farmi mandare foto o chattare un pò di tanto in tanto. Insomma bisogna inevitebilmente prendere decisioni ed imporsi o inventarsi nuovi modi per non farsi fagocitare in questa vita cittadina e tecnologica! A volte penso sia meglio l'Africa!

mercoledì 17 settembre 2014

A proposito di Parigi e a proposito di razzismi

Ecco, colgo l’occasione di partecipare al tema del mese del blog “genitori crescono” per commentare invece il multiculturalismo di Parigi. Molto apprezzabile, in alcuni momenti sembrava di essere in Africa…ma poi, poi ho notato che quest’aria si respirava al parco giochi, coi bambini colorati che giocavano insieme, in metro, dove necessariamente si deve stare tutti assieme, ma girando da turista, entrando nei musei, questa multiculturalità spariva. Anzi vi racconto quest’episodio per farvi capire…eravamo in fila al D’Orsay, sotto il sole cocente (una volta tanto) e vado con la mia piccola a vedere se ritornando un altro giorno potevamo evitare la fila (era la domenica di apertura gratuita). Il custode all’entrata, nero, mi vede , guarda mia figlia e mi dice che potevo fare la fila per l’entrata con bambini, alché vado a chiamare mio marito e nel frattempo vedo che chiama a fare altrettanto un’altra signora di colore in fila all’entrata principale. Insomma c’era una sorta di “complicità di pelle”, infatti ho notato che in genere le persone di colore stavano tra loro …unica bella eccezione, i ragazzi; loro sì che sembravano non far davvero caso alla provenienza culturale, loro si percepiva da come stavano insieme, si sentivano una sola comunità! E poi, ci siamo sentiti più osservati (come famiglia multiculturale) più lì che qui a Roma! In effetti le uniche coppie con evidenti figli non biologici al seguito che abbiamo incontrato erano italiane! Questo post partecipa al blogstorming: http://genitoricrescono.com/tema-mese-razzismi/

martedì 16 settembre 2014

Parigi, il nostro scambio/casa estivo


Ebbene si, abbiamo ripreso le nostre vacanze da “scambisti”. Erano diversi anni che avevamo accantonato questo modo di viaggiare e quest’anno, volendo fare una vacanza alternativa, abbiamo deciso di trascorrere 15 giorni in Agosto nella splendida Parigi. Nonostante il tempo non sia stato clemente, pioveva ogni giorno, non abbiamo patito il freddo o la stanchezza perchéè stata veramente una vacanza a nostra misura. E’ questo che ti permette lo scambio casa, di coniugare la comodità di una casa come fosse la tua, e questa davvero sembrava casa mia da come era arredata ed organizzata, e la bellezza di trovarti invece all’estero. Pensate che abbiamo anche utilizzato i vestitini di carnevale delle bambine di cui eravamo ospiti x andare a visitare Disneyland. Si perché abbiamo fatto anche una due giorni al tanto atteso parco, ma per noi adulti è stata una delusione, le bambine hanno ovviamente apprezzato, ma ci aspettavamo di più tutti quanti. Si vede che non è organizzata alla francese, perché Parigi è una città molto accogliente soprattutto con i bambini mentre Disneyland non lo è per nulla, sono ospiti paganti come tutti gli altri e dunque se ti serve una fontanella, una panchina, un punto dove ristorarti devi necessariamente usufruire di locali al chiuso e con prezzi esorbitanti. La cosa che è valsa la pena vedere è lo spettacolo di fuochi serale, veramente ben studiato! Per quanto riguarda la città, i collegamenti, i musei, i parchi, che dire, il solito discorso, se non fosse per il clima…

venerdì 25 luglio 2014

Cheesecake light con ricotta e yogurt....ovvero i miei 40 anni!

Se mi aveste chiesto anni fa come avrei festeggiato i miei 40 anni, vi avrei risposto "con una grande festa, alla meravigliosa villa di Frascati, cercando di riindossare il mio abito da sposa chedicevo avrei voluto rimettere una volta nella vita" . Pensare invece che quest'anno non solo non ho fatto una grande festa, ma ho trascorso la serata col consorte a ridere fino alle lacrime con lo spettacolo di Maurizio Battista,ma ho scoperto anche giorni dopo di aver dimenticato di fare la torta e soffiare le candeline! Ho recuperato poi mangiando questa fantastica cheesecake fatta da me mixando varie ricette: Senza cottura, servono 200 gr di biscotti 100 gr di burro o margarina Gocce di cioccolato fondente q.b. Frullare i biscotti col burro, unire le gocce e poi spianare il composto nella tortiera apribile con carta da forno sotto. Per il ripieno 300 gr di ricotta 1 vasetto di yogurt 80 gr di zucchero Mescolare il tutto Far sciogliere poi 12 gr di fogli di colla di pesce ammorbidita 1 minuto in acqua, in un pentolino con un po' di limoncello, a fuoco basso . Incorporare il tutto nel composto di ricotta e mescolare. Versare poi meta' del composto sopra la base aggiungere qualche cucchiaio di marmellata (io ho usato quella di more scaldata nello stesso pentolino di prima per scioglierla un po') Coprire con la restante crema e mettere in freezer se andate di corsa oppure in frigo x tutta la notte. Consumare non troppo fredda! Buonissima! Diciamo dunque che da quando ho l'Africa nel cuore e in casa, la mia visione della vita e' radicalmente cambiata. Grazie Africa e tieni duro!

lunedì 7 luglio 2014

e cose che non si chiudono ancora!



...pazienza, neppure quest'anno ce l'abbiamo fatta a goderci casa nostra per le vacanze. Sarà per il prossimo anno anche se dubito che tutto si riuscirà a finire mai del tutto in questo bel posto :) Buone vacanze!!!

Altre Chiusure

…e oltre alle chiusure canoniche di ogni fine anno, vorrei parlare qui di altri tipi di chiusure, che più che festeggiate con un evento, sono state la naturale fine di quando tiri i remi in barca e lasci che la corrente la trasporti da sola, per inerzia e ti accorgi che eri solo tu a remare. Si tratta di quelle “scremature” che sono avvenute da quando siamo famiglia adottiva, che per le nuove conoscenze avvengono a monte, così, senza grossi impatti, mentre per quelle che c’erano, ecco un po’ di stupore, disarmo, direi disgusto c’è stato, non lo nascondo. Si tratta di quelle sfumature, le cose dette e non dette, fatte e non fatte, che sommate l’una all’altra, alla fine portano inevitabilmente ad una chiusura. Quando ti rendi conto che l’evitare non è più solo una coincidenza , che quando se ne presenta l’occasione, le persone spariscono senza motivo e poi spariscono anche per telefono e mail, allora tiri tristemente le somme, devi necessariamente farlo e chiudere per il bene tuo e della tua famiglia. E mi stupisco ancora di come si possa mascherare bene, di come non essermi accorta prima… Ma ora basta guardare indietro! Come ci sono state chiusure, ci sono state anche aperture e tante, altre belle persone che vedevo in un modo differente, magari conoscevo solo in parte. Così con queste tante altre belle persone conosciute o riscoperte nel post adozione voglio iniziare questo nuovo anno! E perdono tutti!!! anche chi mi ha detto “sono tutti belli quando sono piccoli” e dico finalmente che no, sono belli anche da grandi questi nostri figli, diversi si, ma belli! Soprattutto per quello che portano dentro il cuore e chi li evita non sa cosa si perde! Vi voglio bene amori miei!

mercoledì 18 giugno 2014

Chiusure d'anno


Tempi di chiusure questi, di saggi finali di mesi di prove. Qui i due concerti a Farfa e a San Pietro in Vincoli di cui sono stata ogogliosa sia per la riuscita nel breve tempo in cui mi sono inserita nella preparazione che per aver ritrovato un bel gruppo che mi ha riaccolta come se non li avessi mai lasciati. Ho sperimentato anche il primo week end sola fuori casa da tempo immemore nel pittoresco borgo di Farfa che sembra essersi fermato nel tempo e poi bella chiusura direi in una delle basiliche più prestigiose di Roma! Ho anche sperimentato la parte della buttafuori in tutte le lingue conosciute per non far entrare i tutisti mentre allestivano...


 

Tanti auguri poi alla media di casa per i suoi otto anni ben festeggiati, il tempo è stato clemente, e poi buona chiusura alla grande per il percorso scolastico e sportivo, alla piccola per il più bell'anno di asilo che abbia fatto e infine buona chiusura a tutte le bimbe e signorine del corso di ballo africano, è stato commovente!


Si vedono le conseguenze di frequentare da un pò un abiente multiculturale! Chiusure poi che preludono inizi, le prime belle giornate nel paesino, le prime bagnate di piedi nell'acqua fresca del mare e le sagre estive.

Auguri anche al Babbo per ieri, dai che ti sta piacendo avere tante donne intorno! E a voi, sparuti lettori, buone vacanze anche se manca ancora un pò e buone chiusure.

venerdì 30 maggio 2014

Tutto è bene quel che finisce bene



E' così il Congo, il paese di provenienza di mia figlia piccola, tutto si complica e tutto si risolve in poche battute, peccato che nel mezzo ci siano bambini che aspettano, genitori esausti e talvolta anche fratellini e sorelline che non capiscono. Finalmente alcuni di loro sono arrivati a casa e l'incubo per quelle famiglie è finito. Auguri M. Auguri A. e buona nuova vita insieme! E a tutte le piccole P. i piccoli H. e S. che aspettano mamma e papà, che il Signore dia loro la forza di arrivare al momento dell'abbraccio con serenità! Aspettiamo con voi!

lunedì 5 maggio 2014

Il nostro Maggio

Nel paesello ciociaro c'è una bella festa tradizionale che dura 3/4 giorni e a vedersela tutta diventa un tour de force, così ne abbiamo seguito una fase ogni anno. Quest'anno siamo andati il primo giorno ufficiale di apertura della festa (perchè i preparativi a sentire loro iniziano già da un mese prima!)in cui il corteo con annesse mucche passava proprio davanti casa nostra! Avremmo dovuto approntare un rinfresco in omaggio al passaggio,ma ancora siamo fuori casa e impossibilitati ad attrezzarci,i compaesani avranno compreso! Abbiamo anche seguito la fase di avanzamento lavori, anche se il tempo non è stato dei migliori.
Abbiamo soggiornato da un vicino di casa che vedete bene com'è sistemato! Siamo stati molto bene,anche il nostro amico a quattro zampe sta bene!

giovedì 27 marzo 2014

Anime che vanno e compagni che vengono

E' stato un periodo molto particolare questo. Ci ha lasciati piano piano un nonno affettuoso, quasi senza farsi accorgere... questa la dedico a lui che ora è in pace e noi che la cerchiamo qui la pace... e abbiamo conosciuto un amico che le mie figlie attendevano da tempo.
Coincidenze particolari, che ormai non chiamo più tali.

giovedì 27 febbraio 2014

In attesa della primavera


Si sceglie il colore per le finestre...


Si contempla la natura ... cercando di salvare una rosa selvatica

Si cerca il lavello giusto da riciclare...



AVANT

APRES

lunedì 27 gennaio 2014

Pane e Parrucco

Ecco il primo post cucinareccio da un pò, ma finalmente sono riuscita a fare un pane come si deve col lievito madre e per di più sono riuscita a lievitarlo e cuocerlo nel nuovo microonde! Ma non è tanto la riuscita estetica che mi esalta, quanto il gusto di questo pane che hanno finalmente apprezzato tutti! Provo a ripetere in questi giorni e capire se è stata la fortuna del principiante.
Altra grande soddidfazione, sono riuscita ad acconciare da sola i capelli afro/rasta ricci che di più non si può, di mia figlia piccola. Ormai ero rassegnata alle sedute estenuanti con la parrucchiera di fiducia, invece! Ancora non sono convinta di riuscire a fare il tutto con i capelli finti, ma con la lana ho avuto un buon risultato. Ultima tappa riuscire ad acconciare i capelli con lana o capello finto con le trecce attaccate. ...Avete capito perchè non scivo più tanto eh! Buon inizio settimana a tutti! Soprattutto alle congomamme in attesa, un abbraccio forte!

giovedì 16 gennaio 2014

Partenze

Oggi vorrei sfogare la rabbia e lo sconforto per la partenza per l'Italia di tutti quei genitori adottivi bloccati in Congo da Ottobre che sono dovuti rientrare lasciando lì i loro figli. Conosco la situazione burocratica di lì e il solo pensiero che riaprano a Settembre 2014 mi fa accapponare la pelle, ma come si può dire a dei bambini dai 2 agli 8/9 anni "Bene, avete conosciuto mamma e papà e magari anche qualche fratellino, avete finalmente saputo cos'è avere una famiglia, avete dormito nel lettone con loro e magari anche imparato a capirli nella loro lingua e a dire qualche frase in italiano, avete capito che chi sta con i genitori adottivi mangia bene tutti i giorni e beve quando ha sete, acqua pulita, viene cambiato quando si sporca, calza le scarpe e per dormire mette il pigiamino...si il pigiamino! Ora no, dovete rimanere qui magari anche non nel vostro orfanotrofio di origine perchè i nostri ministri, enti e organizzazioni preposte avevano capito male, non sono riusciti a prendere un accordo serio e anche se siete figli di questi genitori, dovete lasciarli partire perchè non hanno più il permesso di rimanere qui con voi finchè non si sblocca tutto" chi ha delle responsabilità per tutto questo o ha omesso di fare quel che doveva, deve sentire il peso del dolore che ha causato!