giovedì 1 dicembre 2016

Buone serene feste pre e post natalizie

Mi anticipo col lavoro, prevedendo che in questi giorni non potrò dedicare tempo a questo spazio.
Nell'augurarvi di vivere questa festa "come si faceva una volta" e come tenteremo di fare noi, vi invito a leggere questo articolo che ho apprezzato particolarmente in questi giorni di pazzia consumista da black friday...


Tornare poveri

venerdì 11 novembre 2016

Terremoto Trump

Penso questo sia stato un altro terremoto,
diverso sì da quelli che ci stanno affliggendo in questi mesi, ma sempre dalle conseguenze già evidentemente disastrose.
Voglio però essere positiva. Cosa portano questi eventi con loro?
Necessariamente cambiamenti.
Ci vorranno anni per entrambe le tipologie di terremoto, ma la ricostruzione porterà sicuramente alla rivisitazione di vecchi schemi mentali che aiuteranno a costruire in modo migliore in futuro.
Questo si addice ad entrambe le situazioni!!!!



lunedì 31 ottobre 2016

Terremoto

Salve a tutti, sparuti lettori, volevo solo sfogare qui e non in chat e non al telefono, solo qui le mie riflessioni sulle paure che possono attanagliarci quando accadono avvenimenti imprevisti. Sono avvenimenti questi come la scossa di Domenica mattina che ci fanno capire che, come dice la mia cara amica avanti con l'età "ricordati che siamo un niente".
E' proprio così che mi sono sentita mentre cercavo di radunare la famiglia, ancora assonnata o in giro per la casa a fare le cose che si fanno nei giorni di vacanza. Dicevo mi sono sentita impotente non tanto nei miei confronti, quanto nei confronti delle bambine. Ci sono voluti bei minuti per capire che una di loro non era a letto, ma al bagno, ci sono voluti altri tanti, troppi minuti per vestirci e catapultarci fuori di casa. Ti rendi conto che non puoi fare niente, che puoi razionalizzare e studiare soluzioni, ma di fronte all'inevitabile devi alzare le mani.
La cosa che mi ha però stupita ancora di più è che non è uscito nessuno di casa insieme a noi, che al bar al centro del parco, dove eravamo andati per stare più tranquilli almeno per un paio d'ore, non c'era nessuno, solo una famiglia con tre bimbi piccoli terrorizzata quanto basta, proprio come noi.
Nulla da discutere od obiettare, ognuno ha una propria personalissima reazione, ma quanto siamo diversi anche in queste circostanze!!!

martedì 11 ottobre 2016

Comunione bis

Mi sono accorta di aver messo il post solo del tutorial dei sacchettini, ma di non aver parlato affatto della festa di comunione della nostra figlia di mezzo come invece ho fatto qui della nostra prima esperienza con la grande.
Purtroppo so anche perchè ho avuto questo lapsus, ma si sa quando ci sono queste feste in cui bisogna necessariamente rispettare le forme e oggigiorno le forme ed il rispetto di certi canoni di comportamento non esistono più, succede il patatrack e tutti hanno poi il diritto di offendersi...ripeto sempre "Vorrei tornare ai tempi di mia nonna in cui si andava a trovareamici e parenti portando lo zucchero e il caffè e a determinati orari" e tutti si aspettavano quel comportamento perchè era codificato e non c'erano fraintendimenti e non c'era motivo di screzi.
Cosa ne pensate? Sono io esagerata?
Comunque bypassando il post- festa, la giornata in sè è stata piacevole come l'avremmo voluta, Lei si è divertita e noi anche, nonostante la stanchezza dei preparativi.
Si perchè, proprio per poter invitare tutti, parenti ed amici, abbiamo optato per la soluzione dell'affitto sala all'agriturismo e poi abbiamo fatto un pò noi, un pò ordinato e così, con l'aiuto di amici e parenti appunto, abbiamo assemblato il tutto.

Questi sono i sacchettini per scuola...e anche lì chi "io non porto nulla" chi "io la megabomboniera alle maestre"...
e la bomboniera col magnete a stella marina (anche questo fatto da noi in argilla) per gli invitati.

















Poi ho voluto azzardare con la preparazione della torta...vi ammorbo cinque minuti col tutorial  perchè sono stata molto orgogliosa della riuscita!!











Ho utilizzato la pasta dii zucchero già pronta per ricoprire dei semplici pan di spagna farciti uno con crema e fragole e l'altro con cioccolato. Una volta ricoperta la torta ho utilizzato dei prodotti specifici per decorarle e le ho messe in frigo la sera prima per far stabilizzare il tutto.
La terza torta era un diplomatico versione gigante, facilissimo anche questo perchè con la pasta sfoglia pronta, cotta, farcita col pan di spagna e messa in frigo senza zucchero a velo sopra...l'ho completata la mattina.
Questo è stato il risultato, graditissimo da grandi e piccoli.
La tortiera a piani l'ho acquistata online qualche tempo prima.




Il contesto ci è piaciuto molto, con tanto verde, animali e spazi per tutti...


 Abbiamo semplicemete decorato i tavoli con alcune composizioni semplici e tovaglie di carta colorate

Insomma ci sembra il tutto sia riuscito come speravamo.
Spero possa essere di spunto a qualche altra famiglia alle prese con i preparativi!

domenica 9 ottobre 2016

Ottobre



Uno dei miei post- certezza in questo blog è sempre stato il post di Settembre.
 Anche quest’anno mi trovo a parlare della “riapertura dei giochi” dopo la pausa estiva solo ad Ottobre inoltrato.
Questo da l’idea di quanto sia molto più complicata l’organizzazione familiare più si va avanti.
Quest’anno oltre a posticipare il mio rientro in ufficio, che è stato fondamentale, abbiamo dovuto anche affrontare un cambio scuola per la piccola di casa e gestire gli esami di riparazione della grande.
Tutto sembra girare e anche io ho ripreso la routine più tranquillamente.

Dopo un’estate di lavoro/riposo trascorsa finalmente a casa nostra, la possibilità di ritornare al paesello per i weekend di Settembre ci ha permesso con la testa, di rimanere un po’ di più in “modalità vacanza”, posticipando la full-immertion cittadina.
Ora che il clima si fa più rigido e che non abbiamo ancora a disposizione il riscaldamento né tutte le finestre di casa, è stato inevitabile uno stop, intervallato da toccate e fuga di una sola giornata.

Quest’estate siamo:
Andati al mare più spesso

Incontrato amici ed ospitato parenti, anche se non proprio a casa nostra.
Partecipato a tutte le sagre e feste del periodo e condiviso soprattutto la loro organizzazione.






Avuto un cane nostro part-time

















Ci siamo svegliati spesso e volentieri con il rumore della betoniera che girava …dalle 6.30 di mattina e







 Abbiamo finito di disegnare l’estetica degli spazi verdi intorno casa.
Inoltre
Sono orgogliosa dell’esperimento Detox (come lo chiama Sabrina); ovvero abbiamo trascorso più di 1 mese senza tv, internet e corollari, con pochi giochi portati da casa dalle bambine e tanti libri presi in biblioteca prima di partire.
Siccome Andrea avrebbe fatto avanti indietro da casa per un periodo, contavo sul ritornare sui nostri passi in caso di necessità e ricorrere a qualche ausilio tecnologico.
Invece la cosa ha funzionato e anche l’adolescente si è accontentata del wi-fi del bar del paese per le sue comunicazioni col resto del suo mondo. 
Per quel che riguarda invece la frequentazione, ha girato da sola tutte le sere con i nuovi amici, come del resto è stato possibile fare anche alle piccole.
Un buon autunno a tutti e a risentirci presto!

venerdì 8 luglio 2016

Innamorarsi dei propri sogni





Questa immagine è la mia personale riflessione finale di un lavoro fatto quest'anno durante la frequentazione di un corso motivazionale per il raggiungimento del benessere e della felicità.
Spero possa dare serenità a molti!
Buoni sogni a tutti!

martedì 31 maggio 2016

Auguri amore mio "di mezzo"

Si è così che ti chiama Delphy, la mia sorella di mezzo e tu ridi. Sono passati diversi giorni dal tuo decimo compleanno e avevo un post bello e pronto per farti gli auguri anche qui, ma ho sempre più problemi a pubblicare le foto, così fino a che non farò un atto di forza e cambierò il cell. con uno a tecnologia più attuale :), non voglio castrare il blog nè queste belle sensazioni. Dicevamo che hai compiuto 10 anni, che non abbiamo fatto la festa perchè già abbiamo festeggiato la comunione in grande e proprio non ce la facevamo. Hai accettato la decisione senza colpo ferire, ma la sera del compleanno aspettavi con ansia il regalo e noi "Ma come, ne hai ricevuti così tanti per la comunione! "ma ancora hai voglia di scartare regali?". Sapevamo che ci tenevi, ma veramente c'era da inventarsi qualcosa di particolare perchè avevamo esaurito la lista dei desideri... Così hai scartato un pacco grande e pesantissimo, e sei rimasta contentissima!!! Si vede che ti conosciamo bene va ;)

Era una macchina che avevamo nella cantina del nonno, perfettamente funzionante, ti sei messa subito all'opera per il prossimo romanzo...è più divertente che scrivere col computer vero?

martedì 26 aprile 2016

Come creare un sacchetto carino per la Prima Comunione

Come potrete intuire, siamo alle prese con i preparativi per la festa della Prima Comunione della mezzana, l'iter che abbiamo cercato di seguire è stato pressocchè simile a quello per la comunione della prima, ma chissà perchè lo sforzo quest'anno mi sembra sovrumano, staremo diventando vecchi? Poi le situazioni con i parenti che si ingarbugliano sempre di più, quindi pensare agli inviti diventa un quiz a risposta multipla...insomma non vedo l'ora che attivi la festa!!! Intanto per chi è all'opera e vuole qualche consiglio, ecco dei semplicissimi sacchettini fai da te, per limitare i costi, ma non l'effetto!

venerdì 15 aprile 2016

Incubo pidocchi e pettinino elettrico

Da mamma di tre figlie con capelli mediamente lunghi e difficoltosi da gestire già di per sè, è inevitabile che l'argomento sia entrato ormai a far parte della nostra quotidianità da diversi anni. Purtroppo con l'esperienza, ho appurato la resistenza degli animaletti a qualsivoglia prodotto preventivo e anche agli shampoo in commercio, almeno nel lungo periodo. Quest'anno poi c'è stata l'invasione a scuola delle mie, dunque, disperata perchè non voglio nemmeno pensare cosa possa essere bonificare la testa di mia figlia piccola (capello africano, riccio 4b per chi se ne intende ;))sono andata a pregare in farmacia che mi dessero la soluzione e la farmacista, a mo di segreto di Fatima, mi ha confidato che il titolare con due genmelle dai capelli stile lady godiva, aveva risolto col pettinino elettrico. L'ho subito acquistato e messo in pratica e mi sto trovando bene, anche se va intervallato con gli shampoo specifici e fatto quasi quotidianamente nei periodi di infestazione scolastica. Vi metto qualche foto sperando di fare cosa gradita.

mercoledì 30 marzo 2016

Torino, febbri e varicelle

Ebbene si, siamo reduci di una vacanza che era tanto che non programmavamo. Abbiamo trascorso la Pasqua tra arte musei e cultura ed e' stata una bella pausa. Ci e' piaciuto anche il viaggio in treno che per chi ha una famiglia numerosa e' ideale per non stancarsi troppo nei lunghi tragitti. Insomma se non fosse stato per il febbrone da cavallo della grande e la varicella della piccola che hanno monopolizzato il viaggio di ritorno, sarebbe stata la pausa perfetta. Non ci lamentiamo comunque sia ci siamo divertiti. Prossimamente le foto. Abientot! Ecco le foto! Tra cui anche il cortile utilissimo della casa che abbiamo preso in affitto. Un'esperienza da ripetere quella del viaggio culturale!

martedì 26 gennaio 2016

Ancora scuola...ma in tutt'altra direzione

Tutto è difficile prima di essere semplice. Thomas Fuller. E’ proprio vero! Tutto è difficile prima che lo facciamo nostro, che ci prendiamo confidenza, che lo capiamo e decidiamo come direzionare la nostra vita di conseguenza. Questa riflessione mi aiuta oggi a capire il complicato periodo che è preceduto alla decisione di cambiare scuola alla piccola per il prossimo anno. Avevo sempre detto dentro di me “Se una maestra/un gruppo classe/una scuola non va, lo si vede subito e già a Dicembre si può fare un cambio prima che ci siano troppi stress, d’altra parte anche se calcoliamo tutto il calcolabile e facciamo di tutto per scegliere la scuola migliore per i nostri figli, è la sorte a condurre il gioco e se non si crea quell’alchimia di rispetto con le maestre, con i genitori, tra i bambini, meglio cambiare subito. Bello parlare prima di trovarcisi dentro alle situazioni eh!!! Morale della favola non ho dormito per diverso tempo per poter cercare strategie di risoluzione ad una situazione che non si può risolvere se non cambiando scuola. Si perché se hai a casa un vulcano di bambina e una maestra che tenta di programmare anche l’improgrammabile e pretende di far capire concetti di 4 elementare a bambini che neppure sanno leggere e scrivere, l’equazione non tiene. Avrei dovuto, voluto cambiare a Dicembre, ma mi sono resa conto che avrei fatto più danni che altro, dovendo scegliere in fretta scuola e maestre, estromettendola da un discorso didattico per quanto strampalato, ma che ormai stava seguendo da tempo, stravolgendo i ritmi acquisiti in questi mesi e così si cambia il prossimo anno, all’inizio della seconda elementare, non so ancora bene dove e come, ma avremo tempo e questo mi fa stare un po’ più serena. Mi dispiace che sia andata così, soprattutto con la nostra figlia più piccola che ha bisogno invece di insegnanti particolarmente attente a determinate esigenze, ma così è la vita.