mercoledì 28 aprile 2010

MOA CASA

Ieri mi è sembrato di tornare indietro negli anni, quando andavo in giro per fiere a scrutare le novità del momento per la casa e a cercare il pezzo particolare d'arredamento poi mai acquistato.
Mi è sembrato di tornare ai tempi in cui dovevamo arredare la nostra piccola prima casa con la consapevolezza che di tutto quello che vedevamo niente sarebbe entrato nel nostro saloncino/cucina oppure nella nostra camera. Ieri mi è piaciuto tornare per un attimo al momento in cui da soli si poteva girare e provare e guardare e fantasticare e non avresti mai immaginato come una bimba o due ti avrebbero cambiato la vita.... e la visione del mondo!



Abbiamo trovato tutto quello che cercavamo: soluzioni per la cameretta con letti a scomparsa dietro qualsiasi mobile, libreria, salotto ecc., tavoli di tutte le sorte e misure, materassi e cuscini di ogni materiale,
finestre di tutti i generi e dimensioni, saune, materiali di rivestimento e infine...
eccolo, l'ho finalmente acquistato, non sarà vetro di Murano, ma il prezzo è molto più accessibile e non ho resistito!
Ora non resta che iniziare gli ennesimi lavori e decidere le spese prioritarie, non si può mica pensare di comprare tutto ciò che si vede in queste esposizioni, per quanto forse la somma di tutto ciò che abbiamo visto e che effettivamente ci potrebbe essere utile è risultato come valore di molto inferiore al prezzo di questa cucina...
a me piaceva il tavolo, ma indovinate tutta la composizione (tavolo escluso naturalmente) quanto costava?

domenica 25 aprile 2010

Primavera!

Finalmente si sente arrivare, si sentono le rondini, si sente il profumo dell'erba, certo che quest'anno si è fatta proprio desiderare!


tempo di mare...
tempo di semine, ancora non so dove, ma io intanto conservo semi e faccio crescere piantine.
Questo è un melo, ci credereste?


tempo di fiori in terrazzo....

e tempo o meglio voglia di orecchiette, sarà che mi ricordano la puglia io le associo all'estate.

Buon appetito a noi!

martedì 20 aprile 2010

Attimi di felicità

Colgo anch'io l'iniziativa di Eniko.
A dire il vero io ringrazio Dio ogni giorno per la vita che sto vivendo e per le gioie che mi regala.
Ognittanto ci si fa prendere dalla stanchezza e dallo sconforto è vero, ma bastano attimi come questi, rubati nell'attesa tra un impegno e l'altro incastrati nella giornata e le batterie fisiologiche si ricaricano immediatamente!

lunedì 12 aprile 2010

Siate gelosi dei vostri figli!

Questa è una delle frasi che mi sono rimaste più impresse durante il corso pre parto tenuto ormai quasi nove anni fa da una veneranda ostetrica dell’ospedale Fatebenefratelli all’isola tiberina di Roma.
Non essendoci all’epoca in ospedale il classico nido e siccome i bimbi rimanevano in camera con la mamma giorno e notte, esortava le mamme a non essere troppo permissive con parenti ed amici invadenti, diceva che i bimbi piccoli avevano bisogno di essere protetti da possibili infezioni portate da fuori e che quindi non era bene che tutti li potessero prendere in braccio, toccare oppure respirargli vicino nei primi delicatissimi giorni di vita.
Io riflettendo oggi, estenderei quell’esortazione in generale ai genitori che vedo intorno a me e che non proteggono abbastanza i propri figli da una intera società che è diventata invadente nei loro confronti.
La riflessione è nata dalla scena ad un compleanno di una bimba di 1 e dico un anno: A parte la festa in grande stile, ma si sa il primo figlio è il primo e il primo compleanno del primo figlio è ancora più degno di festeggiamenti, ma alla scena dello “scarta la carta” in cui l’animatore ha messo la bimba al centro e per quasi un ora l’ha costretta all’apertura dei regali con i parenti che la guardavano e evidentemente attento a catturare in continuazione la sua attenzione sul regalo che stavano aprendo, questo è troppo!!!
Ci si dovrebbe allora istruire prima della nascita del pargolo non solo su come cambiargli il pannolino, ma anche su come attrezzarsi emotivamente per dire no, per evitare situazioni di “abbandono emotivo” di questo bimbo.
Ci riflettevo e ditemi se sbaglio, i genitori di oggi, non riescono a gestire la valanga di attenzioni economiche catapultate sui loro figli e non c’è nessuno che li prepari a questo, oddio se proprio vogliamo dirla tutta, non ci dovrebbe essere nessuno perché è una questione di buonsenso, ma se proprio questo buonsenso non entra a far parte della gamma di attenzioni che dovrebbero riservare al proprio figlio, allora si dovrebbe insegnarglielo!
Non per fare un paragone….ma forse si, riflettevo invece sul fatto che per comprare il regalo alla festeggiata siamo entrati in vari negozi stracolmi di giochi e le mie figlie ne sono uscite senza nulla, ma neppure senza un capriccio e non perché non desiderassero anche loro un gioco, ma perché sono ormai abituate a gestire situazioni in cui non è il loro turno, ma comunque partecipi e contente nello scegliere qualcosa di bello per la bimba a cui tenevano.

domenica 4 aprile 2010

Buona Pasqua


Faccio solo ora gli auguri perchè in questi giorni siamo state impegnate a fare...le pizze di Pasqua da mangiare col dolce e col salato (i famosi "maritelli") e ad addobbare casa per la primavera, si capisce!!!