venerdì 27 dicembre 2013

Bimby, microonde whirlpool e altre amenita'

E' passato quasi l'anno e mi sono accorta di aver scritto pochissimo qui! Mi dispiace un po', ma variare ognittanto fa bene e cosi ho preferito trastullarmi in chiacchiere piu' o meno costruttive sui forum. Bilanci dell'anno non mi sento di farli. Tanto meno propositi per quello venturo.Auguro solo a tutti di riuscire ad essere felici. Dici poco, commenterete, ma e' proprio quello che vi auguro di cuore. Ed ora passiamo a qualcosa di piu' pratico....il nuovo microonde. Ho scoperto, cercando qualche ricetta on line, che e' quasi meglio del Bimbi, questo sconosciuto, che a dettadi tante mie amiche gli ha risolto la vita in cucina. Vi sapro' dire, ma se qualche esperta passasse di qui e volesse lasciare qualche suggerimento...

venerdì 29 novembre 2013

Una mamma imperfetta

Ci è piaciuta molto la serie di Ivan Cotroneo andata in onda su rai 2. Mi ci sono ritrovata molto, soprattutto mi è piaciuto riconoscere i luoghi in cui è stata girata, il quartiere Flaminio a Roma, dove andavo a scuola al liceo. Pensare che ora le mie compagne coetanee di allora, sono alle prese con le rispettive famiglie mi fa sorridere. Mi è piaciuta la serie sia per il formato (10 minuti) che permetteva a tutti a casa nostra di seguirla, sia per il taglio ironico e scansonatorio con cui ha trattato certi argomenti anche di una certa rilevanza. Inizia anche qui da noi ad insinuarsi l’idea che non si deve riuscire a fare proprio tutto. So di mamme, mogli, donne lavoratrici, che piangono al telefono con le signore che le aiutano a fare le pulizie per pregarle di non abbandonarle, perché senza di loro si sentono fallite. Ecco questo lo trovo veramente esagerato, ma le capisco; quando si entra nel vortice della perfezione, si viene risucchiati e sentirsi giudicati incapaci e soprattutto auto giudicarsi tali è facile. Allora dico che bisogna essere noi ad inculcare negli altri questo nuovo modello di mamma, moglie, ma soprattutto di famiglia. Anche perché è vero che le donne di una volta ce la facevano a fare tutto, ma è anche vero che tante e tante cose sono cambiate e non siamo più le donne abnegate alla famiglia di una volta no? E allora se non ci va di dare casa nostra e i nostri figli in mano a sconosciute che, per quanto entrino poi a far parte della famiglia, sempre altro da noi sono, dobbiamo anche abituarci a convivere col cesto dei panni da lavare pieno, col grembiulino non immacolato di nostra figlia, con le camicie che si stirano anche la mattina all’ultimo minuto e con la cena “rimediata”. Buon fine settimana mamme imperfette!

martedì 8 ottobre 2013

Abbiamo il Dovere di essere felici

E’ quasi un anno che siamo finalmente a casa in cinque, l’anno scorso a quest’ora eravamo ancora alle prese con le scartoffie burocratiche congolesi, in attesa di sapere quando saremmo potuti finalmente ripartire. E a ripensare a quei giorni, a rivedere ora nella serenità del dopo, quelle foto e quei visi, mi viene spontaneo dire appunto che noi che possiamo, noi che siamo dalla parte giusta, dalla parte fortunata del mediterraneo appunto, Abbiamo il Dovere di essere felici. E qui quasi ci si riesce direi….

venerdì 6 settembre 2013

La solitudine

E' leggendo uno dei corti di questo libro che ho riflettuto sulla solitudine e sulla fine delle vacanze, sull'inizio della scuola per le bimbe che vuol dire anche un pò di solitudine per me, prima di riprendere il lavoro e ho pensato che stare tre mesi con le mie figlie sempre, voglio dire tutto il giorno tutti i giorni per quasi due mesi consecutivi, mi ha arricchita enormemente e mi dispiace ricominciare il tran tran per vederle stanche qualche ora al giorno prima di metterle a letto la sera per cinque giorni su sette. Non capisco chi non vede l'ora della riapertura delle scuole, per poter lasciare i bimbi, pensavo che forse non erano stati capaci ad abituarli ai ritmi della famiglia, a ricavarsi qualche ora da soli per lasciare un pò di tregua ai grandi. Ora che anche la terza, difficoltosa, ritaratura dei ritmi e delle quotidianità familiari si è conclusa, posso dire che è tutto un fatto di educazione e modo di far vivere le proprie libertà ai bambini, certo sempre nel rispetto delle regole. E' vero che quando sono tre giocano insieme e tutto è più semplice, ma non è detto. Quello che semplicemente funziona è lasciarle libere di organizzarsi la giornata. All'inizio dell'estate è stata una full immersion nella tv, molti inorridirebbero, ma noi le abbiamo lasciate fare, limitandoci a gestire un pò il tipo di programmi e staccarle quando era davvero troppo. Iniziavano al mattino appena sveglie, poi sempre meno fino ad arrivare ad oggi che ancora la devono accendere e sono le quattro del pomeriggio e loro giocano a qualcosa di simile al nascondino in camera. Insomma, la tv dopo un pò stanca, soprattutto se i bimbi sono vivi e intelligenti, hanno interesse di sperimentare, lasciateli fare... La casa è un vero disastro di giochi che puntualmente vengono lasciati in sala, ma così l'abbiamo lasciata parchè vedendo magari la scatola delle costruzioni in giro erano invogliate (le piccole soprattutto) a costruire qualcosa. La grande, dopo aver letto un libro segnalato dall'inseganate a inizio vacanze, ha provato ad aprire varie volte "Pattini d'argento", ma forse non era ancora il libro adatto a lei visto che lo richiudeva puntualmente dopo una o due pagine. Ora le ho messo davanti "Piccole donne" e sono tre giorni che se lo divora, sono proprio felice! Insomma questi bambini , grandi e piccoli, sono delle macchinette che si autoregolano, regalano emozioni, stupiscono, trovano, con un pò d'aiuto, i ritmi e le attività a loro più congeniali e a noi genitori non resta che ammirarli stupiti di quanto il loro cervellino immagini e capisca! Buon inizio anno scolastico!

Primo compleanno insieme!

Finalmente festeggiamo la nostra piccola stella come si deve! L'anno scorso abbiamo festeggiato i suoi 3 anni al telefono, cantando in italiano e francese "Buon Compleanno" e rallegrandoci di aver fatto in modo che le arrivasse per tempo un regalino, dei palloncini e la candelina da spegnare....su cosa non è dato sapere:( Quest'anno abbiamo festeggiato con cuginetti e amici e ha apprezzato molto soprattutto il "gutto di Pucca" il sapore della cialda della sua torta! Auguri amore nostro da tutte noi e babbo

martedì 27 agosto 2013

Rieccoci in pista

Abbiamo avuto la nostra pausa, come tutti, ma in realtà siamo partiti per una sola settimana al mare, il resto lo abbiamo trascorso in città , godendoci Roma e dintorni vuota! É stata la nostra prima vacanza in 5, dunque volevamo godercela tutti e il campeggio non faceva per noi adulti quest'anno.... le bambine se lo sarebbero goduto un mondo! Non ci piaceva però il fatto di dover far entrare l' impossibile e fare un viaggio di tante ore, insomma al Salento tanto amato, abbiamo preferito il Cilento che ci ha stupiti. Bel mare, tanta tranquillità e buon mangiare ci hanno conquistati. Per il resto abbiamo vissuto una città , la nostra, in un modo che normalmente non riusciamo a vivere, con calma, gioia e spirito da turista. E ora siamo proiettati all' inizio dell' anno scolastico e lavorativo con le energie sufficienti!

martedì 23 luglio 2013

Giornate tranquille

Nulla di speciale in questi giorni , solo io a casa con le bambine mentre il consorte lavora. Però la cosa che mi piace ttanto è altri poter scandire i ritmi della giornata a nostro piacimento. Le bimbe sono proprio serene, anche se non si fa nulla di speciale. E mentre si aspettano le vacanze l'ozio creativo ci fa fare progetti su ogni cosa, casa delle vacanze, gite fuori porta,vacanze invernali e non, insomma mettere a riposo cervello dalla quotidianità apre tante altre strade mentali e non solo a noi adulti. Buone vacanze a tutti!

lunedì 1 luglio 2013

Il primo mare non si scorda mai!


Direte voi, ma è da Ottobre che è con voi, siete a mezz'ora di strada dal mare perchè l'avete portata solo ora?
Perchè, chi conosce mia figlia piccola o i congomonelli in genere lo sa, non puoi portarla al mare e pensare di non farle fare il bagno o non farla rotolare nella sabbia finchè non è piena dalla testa ai piedi.
 Visto il freddo che ha fatto fino a poco tempo fa qui a Roma,  siamo arrivati a portarla per la prima volta ieri, a otto mesi dall'arrivo a casa.
Sapete cosa ha detto? "Mamma, io no più scuola, io mare con te babbo...ecc." ovvero "Perchè se sapevi che esisteva un posto così, vicino a casa, ti sei ostinata a mandarmi in quella "gabbia" di scuola per tutto questo tempo? Da oggi in poi col cavolo che ci torno più, mi dovete portare tutti i giorni al mare!"

domenica 23 giugno 2013

I Grandi Progetti


I grandi progetti, si sa, proprio perché sono grandi, hanno bisogno di grandi energie, di tanto tempo e in genere, di disponibilità economica.


Speravamo di fare presto, ma sapevamo che la nostra ristrutturazione sarebbe andata per le lunghe, sapevamo anche di dover mediare/contrattare/ricercare per poter arrivare alle persone che più si confacevano alle nostre idee di ristrutturazione ed al nostro budget e poi, per l’ennesima impelagatura e l’ennesimo contrattempo, abbiamo deciso che forse serve altro tempo…

Mi dispiace non poter essere a casa mia anche quest’anno, queste vacanze, ma pazienza, dopo aver passato le trafile e i patimenti dell’adozione, vedo tutto sotto un’altra luce, anche le persone che all’inizio del percorso prendevo per incompetenti e superficiali, ora riesco a comprenderle. Chissà che non accada anche con tutti quelli che per varie vicissitudini sono transitati per casa nostra!

mercoledì 12 giugno 2013

Panificare col lievito madre



Sabato scorso, tra le tante altre cose, ho partecipato a questo corso, tenuto alla Città dell'altra economia.
Era molto che non ci andavo e sono rimasta sorpresa di come tutto sia rimasto come lo ricordavo, questi ambienti puliti e tenuti e tanto, tanto spazio.
Il corso è stato molto interessante e mi ha dato modo di prendermi un paio d'ore per me, mentre il resto della prole girava per le bancarelle col babbo.
Poi ho voluto subito mettere alla prova il campione di lievito recuperato (dicono abbia più di 300 anni) e sono rimasta soddisfattissima del risultato!
Ero solita fare il pane col lievito di birra, ma la consistenza e "gommosità" che questo lievito da all'impasto è veramente unica.
Prossimo passo, provare a fare un dolce, cosa che dicono sia più complessa, vedremo...

mercoledì 29 maggio 2013

...e poi nella stessa mattina

...ti capita di rivedere delle foto e pensi che ci sono mamme che sarebbero molto felici di avere l'opportunità di incastrare gli impegni della giornata.

martedì 28 maggio 2013

Certe mattine di fine anno scolastico

Avete presente quel film con Michelle Pfeiffer e George Clooney? In cui lei e lui, dopo aver fatto tardi ad accompagnare i figli a scuola, mancano il battello con cui dovevano andare in gita e si ritrovano con i progetti di lavoro e il telefonino in una mano, la bolla col pesce rosso della classe dall'altra e i due ragazzini, tutti in mezzo alla strada a cercare di capire da dove cominciare per organizzare il tutto?
Ecco, certe mattine mi sembra di rivivere la stessa situazione...
specialmente in questi giorni di saggi e feste di chiusura anno, in cui spesso (non fortunatamente a noi) chiedono candidamente di procurare al bambino un "vestito da bruco" oppure si inventano il tale progetto per cui devi prendere necessariamente il giorno di ferie per poter seguire tutto oppure anche se per un saggio brevissimo, devi comunque presenziare e incastrare entrate a scuola, entrate in ufficio, permessi e uscite....e io lavoro praticamente dietro casa e sto in part time, non oso immaginare come stiano altre mamme...forse un pò come Michelle Pfeiffer, ma senza Clooney!
Buona settimana!

mercoledì 8 maggio 2013

Sognando la nostra "cuisine provencale"

 Appunti sempre sulla stessa onda, la cucina della nova casa


Sto studiando i colori, i pianali, le mensole, ma ci sono troppi spunti in giro, ho una confusione in testa!


Da ognuna mi piace qualche particolare, qualche tonalità, qualche accorgimento, chissà cosa ne verrà fuori, intanto stiamo finendo di completare le sedie famose sedie della cucina di casa, si è passato un pò, ma che volete abbiamo avuto qualcosina da fare....!

venerdì 12 aprile 2013

Primavera


E' arrivata finalmente!
Ed è arrivata anche l'ufficializzazione dell'entrata in famiglia della nostra piccola.
Questa è la foto sotto il Campidoglio scattata per l'occasione.

Mi sa di primavera anche questa foto della preparazione del famoso maritello Pasquale


...e anche questo mi sa di Primavera, la prima lezione di nuoto!!
Lo so...sarò più prolissa, per ora mi accontento dei ritagli di tempo per questo mio spazio,
buon fine settimana!

giovedì 14 marzo 2013

Coiffeur a tre

La domanda

Ed è arrivata così subito subito la domandina, certo la piccola è sveglia ma non immaginavo.

Già ieri sera mentre dicevo delle cose a mia mamma lei mi chiede “e perché la chiami mamma?” e io "perchè è la mia mamma, ma è la tua nonna"e in silenzio sembra aver capito la differenza.
Poi la sera a letto mi dice “mamma una sola” “certo” le dico io “io solo sono mamma tua, ma tu hai anche un’altra mamma, quella che ti ha tenuto in pancia lo sai si?” “ Si” mi ha detto in tono sicuro, già doveva averla elaborata questa cosa, ma poi mi fa “ io venire nella tua pancia” allora pronta da anni di corsi e letture e quant'altro a questa richiesta, alzo la maglia del pigiama dicendole “allora entra!” e lei “ No, no oggi, domani, io apro co coltello pancia e entro dentro mamma”
Si amore, anche meno!

giovedì 28 febbraio 2013

NO, due non è come tre


Per anni mi sono trovata a fare la stessa domanda a mamme di tre figli che alla mia affermazione quasi scontata " ma che poi è la stessa cosa no?!" mi guardavano perplesse e io sempre convinta della mia. Ora posso dirlo, no, avere due figli non è come averne tre! Siamo alla 2/3 tornata di febbri e non se ne esce, come finisce una comincia l'altra e vedo il rientro in ufficio e la normalizzazione di una organizzazione familiare, sempre più un miraggio.
E a volte mi chiedo se Delphy sarebbe stata meglio in una famiglia senza altri bambini, se le attenzioni della mamma e del papà fossero state tutte per lei, ma poi la vedo che quando siamo presi da altro, lei gioca tranquilla, si prende i suoi spazi e balla e canta e ride, una risata "grassa" tipo sora Lella per capirci e mi dico che sta bene così.

In bocca ala lupo mamme e papà di tre, quattro, cinque!

domenica 13 gennaio 2013

Secondo giorno di scuola

Ecco, il secondo giorno la piccola è stata come sempre brava brava, un pò meno la mamma con pianto a dirotto davanti alla maestra nel momento di riprenderla! Che figura!
 Certo l'ho fatto anche con le altre due eh, ma con lei il fatto di lasciarla già a scuola ora che finalmente poteva godersi la nuova mamma e la nuova famiglia un pò scocciante lo è.
Il terzo giorno è rimasta già a casa perchè malata, come inizio direi niente male no?

mercoledì 9 gennaio 2013

Primo giorno di scuola

E' vero è tanto che non aggiorno
E' vero, non rispondo più a nessuno perchè leggo poco la posta,
E' vero non ho messo da nessuna parte (neppure a casa nostra) una foto decente della piccola, ma ora la strada è in discesa!
Col primo giorno di scuola, anche la sola ora passata lontana è stato un toccasana per tutte e due, lei che pare non aver patito la mamma-dipendenza ed io beh ho elucubrato con gioia, per tutto il tempo senza esseremi portata neppure uno straccio di libro o rivista da leggere, convinta che sarei rimasta in classe tutto il tempo!
Vedrete piano piano questo tornerà ad essere il blog di una volta ed io la mamma di sempre, ma forse un tantinino migliore ....questa bimba ha il potere di tirare fuori il meglio e il peggio di me, a seconda delle situazioni, ma ultimamente vince il meglio!
Buone fatte feste a tutti!