martedì 20 gennaio 2015

Congo e messa di Dvoràk

E’ tanto che non parlo qui dei libri che sto leggendo e di ciò che sto preparando. Negli ultimi tempi a causa di forza maggiore, le attività manuali come il lavoro a maglia, fare il pane, i dolci sono andate un po’ a riposo perché necessitano di una certa costanza e magari di ½ orette libere di fila, ma nei ritagli riesco invece bene a leggere e il mio primo Kindle è stato un regalo molto gradito! Sto leggendo “Congo” di Van Reybrouck David, un libro forte, ma che deve essere letto, soprattutto da famiglie italo-congolesi. Sto apprezzando il modo di riportare anche fatti storici importanti inframmezzati con racconti di chi quel periodo l’ha vissuto e racconta il quotidiano. Altra attività che riesco bene a fare nei ritagli è lo studio del repertorio del mio coro. In questo periodo è la volta appunto della Messa di Dvoràk, veramente sublime, che probabilmente eseguiremo con orchestra in primavera sempre nel sublime anch’esso borgo fi Farfa. Sono soprattutto grata al nostro maestro di farci conoscere opere semi conosciute e farcele amare eseguendole, si perché dopo che hai eseguito tutto il Gloria di Vivaldi (questo non di certo poco conosciuto eh!), state pur certi che lo amerete e non ve ne separerete più. Io ho poi il privilegio di cantare da soprano e allora la melodia mi appartiene veramente! Buoni hobbies a tutti voi!