venerdì 25 luglio 2014

Cheesecake light con ricotta e yogurt....ovvero i miei 40 anni!

Se mi aveste chiesto anni fa come avrei festeggiato i miei 40 anni, vi avrei risposto "con una grande festa, alla meravigliosa villa di Frascati, cercando di riindossare il mio abito da sposa chedicevo avrei voluto rimettere una volta nella vita" . Pensare invece che quest'anno non solo non ho fatto una grande festa, ma ho trascorso la serata col consorte a ridere fino alle lacrime con lo spettacolo di Maurizio Battista,ma ho scoperto anche giorni dopo di aver dimenticato di fare la torta e soffiare le candeline! Ho recuperato poi mangiando questa fantastica cheesecake fatta da me mixando varie ricette: Senza cottura, servono 200 gr di biscotti 100 gr di burro o margarina Gocce di cioccolato fondente q.b. Frullare i biscotti col burro, unire le gocce e poi spianare il composto nella tortiera apribile con carta da forno sotto. Per il ripieno 300 gr di ricotta 1 vasetto di yogurt 80 gr di zucchero Mescolare il tutto Far sciogliere poi 12 gr di fogli di colla di pesce ammorbidita 1 minuto in acqua, in un pentolino con un po' di limoncello, a fuoco basso . Incorporare il tutto nel composto di ricotta e mescolare. Versare poi meta' del composto sopra la base aggiungere qualche cucchiaio di marmellata (io ho usato quella di more scaldata nello stesso pentolino di prima per scioglierla un po') Coprire con la restante crema e mettere in freezer se andate di corsa oppure in frigo x tutta la notte. Consumare non troppo fredda! Buonissima! Diciamo dunque che da quando ho l'Africa nel cuore e in casa, la mia visione della vita e' radicalmente cambiata. Grazie Africa e tieni duro!

lunedì 7 luglio 2014

e cose che non si chiudono ancora!



...pazienza, neppure quest'anno ce l'abbiamo fatta a goderci casa nostra per le vacanze. Sarà per il prossimo anno anche se dubito che tutto si riuscirà a finire mai del tutto in questo bel posto :) Buone vacanze!!!

Altre Chiusure

…e oltre alle chiusure canoniche di ogni fine anno, vorrei parlare qui di altri tipi di chiusure, che più che festeggiate con un evento, sono state la naturale fine di quando tiri i remi in barca e lasci che la corrente la trasporti da sola, per inerzia e ti accorgi che eri solo tu a remare. Si tratta di quelle “scremature” che sono avvenute da quando siamo famiglia adottiva, che per le nuove conoscenze avvengono a monte, così, senza grossi impatti, mentre per quelle che c’erano, ecco un po’ di stupore, disarmo, direi disgusto c’è stato, non lo nascondo. Si tratta di quelle sfumature, le cose dette e non dette, fatte e non fatte, che sommate l’una all’altra, alla fine portano inevitabilmente ad una chiusura. Quando ti rendi conto che l’evitare non è più solo una coincidenza , che quando se ne presenta l’occasione, le persone spariscono senza motivo e poi spariscono anche per telefono e mail, allora tiri tristemente le somme, devi necessariamente farlo e chiudere per il bene tuo e della tua famiglia. E mi stupisco ancora di come si possa mascherare bene, di come non essermi accorta prima… Ma ora basta guardare indietro! Come ci sono state chiusure, ci sono state anche aperture e tante, altre belle persone che vedevo in un modo differente, magari conoscevo solo in parte. Così con queste tante altre belle persone conosciute o riscoperte nel post adozione voglio iniziare questo nuovo anno! E perdono tutti!!! anche chi mi ha detto “sono tutti belli quando sono piccoli” e dico finalmente che no, sono belli anche da grandi questi nostri figli, diversi si, ma belli! Soprattutto per quello che portano dentro il cuore e chi li evita non sa cosa si perde! Vi voglio bene amori miei!