martedì 26 maggio 2009

Emotions recollected in tranquillity

In effetti oggi si vivono le emozioni freneticamente e nel momento in cui le si prova è difficile riuscire ad assaporarle realmente. Ho ripreso il titolo del post da riminescenze di letteratura inglese e mi ritrovo in quello che si prova ripensando alle emozioni in un periodo di ozio creativo.
Queste sono le immagini scattate durante la festa di compleanno di Emma che ci ha assorbiti per l'intera settimana scorsa e che ora riesco finalmente a godermi in pace e condividere con voi.


Iniziamo dalla famosa torta che, ormai per tradizione, personalizzo per ogni compleanno. E' un grande impegno, ma anche una grande soddisfazione vedere la faccia delle mie figlie e degli amichetti quando vedono una torta diversa dal solito millefoglie con la cialda del personaggio del momento (o peggio della squadra di calcio del cuore).

Quest'anno devo un grande grazie a Estrella per il consiglio di questo link per la glassa con i "moscioni" come li chiamiamo noi


Questa è la pasta prima di essere lavorata....confermo è facilissima da usare!


Questi i preparativi visti dall'alto.

Qui visti dal basso

Ecco la festeggiata nella più classica delle sue pose...il sorriso finto

Il pranzo prima che arrivino gli ospiti

Quattro generazioni di donne

Finalmente quest'anno è riuscita a spegnare le candeline da sola....


I bimbi della festa


Poco meno di tre anni fa....queste sono proprio ricordi che vanno conservati nella memoria perchè crescono così in fretta questi figli!


mercoledì 20 maggio 2009

Anniversario

Domenica abbiamo festeggiato il 6° anniversario di matrimonio! ...e il 15° anno insieme. Solitamente ci prendiamo una settimana di ferie per andare da qualche parte tutti insieme, ma l'anno scorso abbiamo esagerato, 5 giorn SOLI a Istambul, ancora sogno di riprovare l'esperienza dell'hammam! Quest'anno le energie sono state dedicate all'organizzazione del 3° compleanno della piccola (seguirà post con relativo reportage) e perciò ci siamo concessi una sola giornata, non programmata di riposo dal lavoro. Dedico perciò al mio amore questa canzone che ci ricorda i primi tempi insieme... sperando che passi di quà!
Guarda se questa te la ricordi!!


mercoledì 13 maggio 2009

Il primo "premio" non si scorda mai

Buongiorno a tutti, passanti e assidui del blog, oggi ho trovato una sorpresa, il mio primo premio!!!!
Un doveroso ringraziamento a Eliana e un grazie a tutti voi che passate di qua.
Non so bene come funziona ora la cosa, ma dovrebbe essere un buon pretesto per stilare una lista di buoni propositi e premiare altri blog che ci regalano particolari emozioni.
Allora, iniziamo dalla cosa più semplice, ringrazio e premio (l'ordine è puramente casuale) :
-Sabrina perchè, nonostante le sue idee a volte un pò estremiste, mi piace leggere i suoi post ed è commentando lei che ho avuto l'idea di aprire un mio blog, poi andando sul suo sito per copiare il link ho un motivo in più per premiarla....diventare mamma per la terza volta denota davvero coraggio e attaccamento alla vita!
-Estrella perchè ci vuole coraggio a vivere sole con un bimbo in un paese che non è il tuo di origine
-Claudia perchè è ormai diventata un'amica di famiglia
-Laura perchè mi piace molto come persona, trovo un feeling leggendo i suoi post e poi perchè per pigrizia uso il suo sito come indice per leggere notizie aggiornate dei blog che frequento
-Ester perchè mi ha seguito e coinvolto in tante iniziative e anche lei è diventata un pò di famiglia nella mia testa
-Eniko perchè anche se ho iniziato da poco a leggere il suo blog, mi è simpatica
-Chiara perchè ha una gran dote che a me manca del tutto!

Ora passiamo alla parte più difficile i buoni propositi.
Diciamo che i propositi, buoni o cattivi (altruistici od egoistici) che siano fanno parte poi di chi siamo realmente, ci caratterizzano, perciò elencare qui le principali motivazioni per cui stai vivendo e vivrai le prossime fasi della tua vita, non è una cosa da poco!
Iniziamo allora:

1. Vivere alla giornata, che non significa edonisticamente, ma consapevolmente ovvero essere grata a Dio ogni giorno di tutto quello che la vita fin qui mi ha dato ed anche per quello che il futuro mi riserva ...e arriviamo al proposito numero due,
2. Guardare al futuro positivamente con un occhio a quello che è stato e cercando di fare sempre meglio in base agli obiettivi che la vita mi ha posto e che mi sono assunta
3. Vivere semplicemente cercare di godere delle cose semplici e di farmi bastare poche cose e possibilmente belle
4. Trasmettere tutto questo alle mie figlie e alle persone che frequento dal vivo e sul web

e poi...

5. Aggiornare più spesso il blog e commentare più spesso quelli che visito
6. Fare ed imparare a fare sempre di più con le mani e con la testa
7. Sentire più spesso le mie amiche e i miei fratelli e cugini al telefono
8. E ognittanto un cinema con mio marito... me lo concedrete no!!!!

Ci sarebbe un nono, poi a me i numeri dispari sono sempre piaciuti :Badare sempre di più alle coincidenze...e chi ha letto il libro "Nulla succede per caso" lo sa, e capire a cosa ci vogliono condurre o vogliamo ci conducano!

E ora vi lascio augurandovi un sereno fine settimana mentre io sono dedita ai preparativi per la festicciola!

martedì 12 maggio 2009

Amministrazione quotidiana di una normale famiglia cittadina

Ieri è stata una giornata particolarmente travagliata, la descrivo perchè vorrei rendermi conto se solo a noi capitano cose del genere o magari trovo il conforto di persone che vivono alla giornata nel mare di impegni familiari e non, che la vita ci riserva ogni giorno.
Dopo una domenica estenuamte dietro alle bambine in bici e in pattini sul lungomare di Ostia (Bellissima giornata finalmente!)






Mi sono alztata e preparata con un pò di stanchezza in più rispetto ai soliti lunedì mattina. Salutate pargole e marito, mi ritrovo a pensare "No, la strada che faccio di solito è chiusa perchè è esplosa la palazzina, così farò l'altra strada..." e sovrapensiero mi dirigo verso la macchina. Non trovandola parcheggiata, ho avuto un momento di esitazione perchè ho pensato a dove potesse essere finita e poi ho ricordato che venerdì l'avevamo lasciata parcheggiata a scuola di Emma perchè ci siamo mossi di là tutti insieme ripromettendoci di prenderla nel fine settimana. Naturalmete avevamo rimosso tutto ciò!!
Risalgo e con grande gioia delle bambine andiamo tutti insieme ad accompagnare Olly. Giunti a scuola Andrea mi fa " Ma com'è c'è così poco casino? Di solito si fatica ad arrivare davanti al cancello!" La risposta a questo interrogativo è giunta presto quando, arrivate io e Olly davanti al portone d'ingresso, ci hanno ricordato che si entrava alle 10,30. Avevo pure firmato l'avviso!
Ritorniamo col sorriso ebete e ormai rassegnato in macchina con le bambine sempre più felici per i contrattempi della giornata.
"Che bello mamma, oggi volevo proprio portare anchi'io Emma a scuola !"
Beh! Ripensiamo a Domenica va!



martedì 5 maggio 2009

Preparativi


Quasi giunti al fine settimana che precede la festa di compleanno di Emma, è ora il momento di sedersi e buttare giù liste di cose da fare e di persone da avvisare.
Già Emma ha escluso dagli inviti il suo compagno di classe (e a detta della mamma suo fidanzato) Alessandro, che le da sempre calci e morsi e invece ha messo al primo posto della lista il suo vero fidanzato ormai da tempo: "Cuca" (tradotto Luca) che non gli da mai botte, ma solo bacini e che la difende quando gli altri maschietti sono violenti con lei...... vorrei anch'io un Cuca che fa il cavaliere già dall'asilo nido!
In verità è il primo anno che le organizziamo un vero compleanno e perciò cercheremo di fare le cose per bene!
In primis la torta. Ormai da tempo preferisco fare io le torte dei compleanni delle bambine perchè stufa delle torte di plastica e tutte uguali delle pasticcerie!
Ho una buona ricetta del pan di spagna, che magari poi vi racconto, e poi la farcitura la scegliamo insieme.
Ho anche rinunciato alla ricerca delle famose "ostie" che erano l'unica personalizzazione che potevi fare ordinando la torta e che ho scoperto che le pasticcerie non vendono separatamente. Poi da quando un anno Olivia mi ha chiesto la torta con la "pelle di Pegaso" (lei l'ostia la chiamava pelle perchè quando la mangi in effetti da quella sensazione) ho detto veramente basta!
Quest'anno dovrò trovare il modo di fare il prato verde e "Striscia", la zebra del film preferito di Emma, che bruca...cosa non si fa per questi figli!
Cos'altro? alcuni inviti scritti per gli amichetti di scuola, palloncini e tirare fuori la macchina per lo zucchero filato, acquistata due o tre anni fa per un progetto che avevo per una torta e poi rimasta in dote alle bambine per le loro festicciole.
Ah la "Location"... come si dice adesso
Purtroppo non abbiamo il giardino qui a casa nostra e dovendo gestire bimbi piccoli non ce la siamo sentita di organizzare al parco, così tentiamo di dirottare gli amichetti di Roma sud a Roma nord dove abitavamo prima(40 km circa), riusciranno i nostri eroi ad incastrare tutto?
Si accettano suggerimenti per qualcosa di originale, magari sulle decorazioni per le quali siamo un pò a corto di idee. A presto!