mercoledì 29 ottobre 2008

Gita a Roma




Naturalmente abitando a Roma è raro che usciamo a fare gite o visite al centro dando per scontato che quello che c'è lo abbiamo già visto e invece è un toccasana passare una giornata da turista nella propria città!












E allora partenza, ma con il tram visto che il 25 Roma era invasa (e meno male!) dai partecipanti alla manifestazione. Noi saremmo stati dei loro se non ci fosse staa Emma febbricitante, allora abbiamo ripiegato per una rilassante passeggiata!
Quando siamo in centro non resistiamo ad una capatina da "La Feltrinelli" di largo argentina, ancora rimane la nostra libreria preferita...







Poi passeggiata a piazza della Minerva e piazza della rotonda (Pantheon) per noi la più affasciante a Roma!


Come non gustare un caffè al famoso "Sant'Eustachio?"











Ed ora alcuni scatti miei...e di Olivia
























Bello scorcio, non avrei mai scattato un'immagine così.











Una volta a casa abbiamo aperto il "bottino" dei libri comprati, abbiamo davanti un bel mesetto di letture!
E tra loro una sorpresa! Non avrei mai immaginato di trovare dei libri scritti da qualcuno che "conosco" si fa per dire perchè è una mamma amica di blog (si dirà così?) .
Comunque complimenti Chiara (http://www.chiaranocentini.it/dblog/), alle mie figlie sono piaciuti molto!

















martedì 21 ottobre 2008

Olivia racconta Cenerentola


C'era una volta un gentiluomo che aveva perso la moglie e decide di risposarsi....

"Olivia che vuol dire che aveva perso la moglie?" lei risponde candidamente "Che non la trovava più!".

Amo non contraddirla in queste piccole certezze da bambina, se mi metto a ridere lei capisce che ha detto qualcosa che non andava e allora cerco anche di trattenermi pur di mantenere il più possibile intatto questa innocenza che ancora a sette anni la contraddistingue!

lunedì 20 ottobre 2008

Fasti d'autunno

Ieri si è svolta a Monterotondo (Rm) la manifestazione "Fasti d'autunno", una rievocazione storica con tanto di messa solenne in duomo, sfilata per le vie della città e visita guidata del castello.
La nostra associazione canora ha partecipato come accompagnamento alla messa e intrattenimento durante le visite al castello.
Le bimbe si sono divertite molto a vedere tutti quei "principi e principesse" in costume, Olivia sentendomi cantare ha detto che ...quasi si metteva a piangere e stamattina mi ha spiegato che la maestra di religione ha detto che si può anche piangere per le cose belle, non solo per quelle brutte!
Quasi piangevo io!!
































































giovedì 9 ottobre 2008

La casa che vorrei






Visitando il blog bocawalk10.blogspot.com, ma anche ricordando alcuni post di altri blog che seguo, in effetti l’argomento casa ideale è sempre molto attuale in parallelo ovviamente alla vita che vorresti per te e la tua famiglia e in quale paese vorresti vivere!
Ecco allora che mi è venuta l’idea di pubblicare alcune case fotografate quest’estate che si avvicinano molto all’ideale di casa che vorremmo io e mio marito per far crescere la nostra famiglia. C’è da dire che oltre alla casa è il panorama che la circondava ad averci affascinato.
Quindi cercare una casa stile baita di montagna col praticello all’inglese e una vista mozzafiato e per esaudire anche Olivia con una stalla per un cavallino….beh credo faticheremo molto nella ricerca battendo le campagne romane….seppure la via Giustiniana ne da un’idea in certi tratti!
E’ il nostro dilemma, casa ideale o casa comoda, vicina al lavoro?
Beh per ora sognamo…
ma se proprio dobbiamo farlo, facciamolo bene!

mercoledì 8 ottobre 2008

Un giorno perfetto




Non ho visto il film di Ozpetek, neppure conosco la trama, ma ho preso in prestito il titolo per descrivere la mia giornata di ieri.
Sapete, una di quelle giornate strapiene, tipiche di noi mamme, in cui ogni cosa va al suo posto, in cui riesci a scambiare qualche parola significativa con tutti anche se vai di corsa e i tempi sembrano dilatarsi tanto da far entrare tutto…
Ieri è stata una bella giornata, dal punto di vista lavorativo ho portato avanti i miei progetti senza intoppi e senza frenesie, ho incontrato in ascensore le persone giuste, sono riuscita a passare a fine orario, in un negozio a comprare qualche regalino per battesimi e compleanni. Sono tornata a casa, ho pranzato e preparato la borsa per Olly e sono passata a prendere prima la piccolina al nido e poi la grande a scuola. Mentre usciva Olivia da scuola, Emma è stata inaspettatamente un angioletto, sempre appiccicata a me (probabilmente ancora non sta bene!) e nel far firmare il bigliettino di auguri per una mamma della classe di Olly che ha appena avuto la terza bimba, siamo arrivati a parlare di cicogne con il nonno di un’altra bimba, di dove le avevamo viste, di quanto siano belle ed eleganti, dei loro percorsi migratori..
Poi mi è stato proposto un week end con alcuni genitori della classe a Gubbio in agriturismo, ho organizzato l’uscita di Olivia per il giorno successivo per farla rimanere direttamente a casa di una sua amichetta, ho delegato la mamma di questa bambina per la riunione di classe che ci sarebbe stata nel pomeriggio a cui avevo dimenticato di dover partecipare (fortunatamente non si trattava di niente di importante).
Lasciata Olivia a basket le ho chiesto se se la sentiva di rimanere da sola mentre andavo con Emma a fare la spesa, lei ha accettato felice (ormai si sente grande anche per queste piccole cose!) e sono riuscita a organizzare qualcosa per cena e a tornare in tempo agli allenamenti per vederla giocare negli ultimi minuti di partita….lei ci tiene a farsi vedere quando fa canestro. L’ambiente di basket mi piace sempre di più, ci sono bambine della sua stessa età molto carine e genitori “a modo” come dico io, infatti a fine allenamenti, quando Olivia è tornata da me, mi si avvicina una signora distinta e di una certa età, sicuramente la nonna di qualche bambino che gioca con lei,e mi ha fatto i complimenti perché Olivia è una bambina molto educata che durante gli allenamenti rispetta gli altri, anche i più piccolini.
Io ho risposto che in realtà il papà (da ex giocatore)la sprona sempre a rubare la palla (la sera a cena le chiede “Quante volte hai toccato il pallone oggi?” e io lo riprendo ogni volta), ma la signora mi ha risposto “è meglio così, avrà invece due bambine felici!”.
Ho ringraziato e salutato e sono andata verso la macchina col cuore colmo di gioia! La serata si è conclusa con una cena particolare consigliata da una collega (indivia, olive,funghi tutto saltato in padella con olio, un po’ di cipolla e aglio) e Andrea ha stranamente apprezzato…di solito snobba la mia cucina salutista!
Insomma…..per me un giorno perfetto!