lunedì 26 ottobre 2009

Rientro da Londra

Questa volta anche Andrea, mio marito, lo ha ammesso, visitare Londra in Ottobre (mese freddino per viaggiare!) con due bambine al seguito e poter tornare la sera in una casa calda e accogliente dove potersi rilassare, magari prendere un tè e vedere un dvd, mentre le bambine giocano nella loro cameretta al piano di sopra, è davvero un'esperienza molto differente dal viaggio organizzato che avremmo fatto anni addietro, confinati in una stanzetta angusta.
Mettiamoci anche che la mattina potevamo alzarci all'ora che volevamo (in genere gli alberghi hanno quell'odioso orario per la colazione o per le pulizie) e fare colazione ancora in pigiama mentre guardavamo dalla finestra che dava sul giardino gli scoiattoli che gironzolavano e mangiavano i semini che gli avevamo lasciato la sera prima.
Insomma questo secondo scambio casa ha rafforzato le nostre convinzioni sul fatto che questo è un modo di fare vacanza che ci piace!
I contro:
Ci si deve organizzare per tempo, a volte non si riesce a trovare lo scambio che si vuole (è difficile che chi abita al mare voglia venire a Roma col caldo d'agosto) e si deve essere un pò amanti dell'avventura perchè per quante foto e descrizioni della casa si possano avere a disposizione è difficile descrivere il contesto abitativo e la zona. Sono cose di cui ci si rende conto solo una volta arrivati sul posto.
Ma penso che ci è capitato anche con gli alberghi prenotati da catalogo o on line il non sapere bene se fossero congeniali o no prima di averci abitato.
Insomma per chi ci sta pensando, si butti per una volta, poi capirà subito se è il tipo di vacanza che fa per lui o no.
Per la descrizione della vacanza aspetto di poter pubblicare le foto prossimamente, per ora grazie a Laura dei consigli, a Jane di averci ospitato nella sua bella casa e ad Annalisa sempre molto presente con i suoi iscritti!

lunedì 12 ottobre 2009

Happy Diwali ovvero il nostro secondo scambio casa


Diwali è se non erro il corrispettivo delle nostre festività natalizie per la religione indù.
Simboleggia la vittoria del bene sul male, della luce sulle tenebre ed è per questo che è chiamata "festa delle luci", si usa infatti accendere delle luci (candele o lampade), è la celebrazione della vita e l'occasione per rinsaldare i legami con famigliari e amici.
A dire il vero avremmo voluto godere questa festa direttamente in India, ma vista la difficoltà ad organizzare un viaggio del genere, ci siamo accontentati di programmare uno scambio casa con Londra dove c'è una gran quantità di immigrati indiani e dove ogni anno viene prganizzata una grande festa in Trafalgar square. Peccato però che la festa cada quest'anno il 17 Ottobre e che abbiamo oggi scoperto che la "festa" a Trafalgar sia stata già celebrata il 4!!!
Va bè, vorrà dire che faremo una passeggiata a Southall, la "little india"a Londra, a vedere che succede.
Qualcuno (Laura magari) può darci consigli su mete adatte ai bambini o un pò fuori dai classici itinerari turistici della città??!!
Sarebbe cosa veramente gradita avere vostri spunti, grazie!

martedì 6 ottobre 2009

Il giusto mezzo




Non siamo di quelli che non hanno la televisione in casa, ma neppure di quelli che la tengono sempre accesa. Non siamo di quelli che non fanno guardare la tv ai bambini, ma selezioniamo molto tempi e modi; la sera si va a dormire con una favola o un aneddoto raccontato dalla mamma (ultimamente il rito prevede sempre la favola del brutto anatroccolo x Emma e se è ancora sveglia, una lettura per Olivia) o semplicemente con un buonanotte ( il papà è più sbrigativo!).
Non abbiamo voluto la parabola anche per non far avere un canale di cartoni sempre a disposizione, ma ora col digitale terrestre devo dire che anche una Olivia che è sempre stata teledipendente, non ne fa un uso spropositato.
Il papà gioca spesso con le bimbe alla playstation e guardiamo spesso cd o dvd con i nostri film preferiti. Sempre il papà ha deciso di regalare l'anno scorso la...oddio non ricordo come si chiama! Quell' affarino che tutti i bambini si portano in giro ovunque e giocano dicendo che stanno facendo matematica! Emma lo chiama il "computer piccolo".
Comunque io continuo a farla sparire e riapparire a seconda dell'utilizzo che vedo ne fanno (papà e figlia s'intende!) . Avrete capito che non siamo per l'eliminazione delle tecnologie, ma sabato abbiamo assistito ad una scena che ci ha lasciati allibiti. In una giornata di sole, in un ristorante in aperta campagna, due famiglie come la nostra, in piena gita fuori porta perciò, si siedono a tavola e aprono ai bambini, una sorta di apparecchietto tipo dvd portatile e li piazzano per tutto il pranzo lì davanti!!
Le nostre giocavano fuori su un albero di pero facendo finta che fosse casa loro e hanno anche fatto amicizia con una bimba di una delle comitive che dopo un pò è stata puntualmente richiamata dalla nonna ad entrare.
Ora io dico che quando è troppo è troppo, anche noi a volte abbiamo portato il computer in macchina in occasione di viaggi di 8/10 ore, ma piazzarli davanti ai filmini anche nelle giornate in cui si potrebbe stare con loro e condividere una giornata è assurdo! Immagino in casa!
Ecco in questi casi sono per l'eliminazione della tv!