Questo Settembre ci ha visti di ritorno dalla prima vera
vacanza che abbiamo potuto trascorrere nella casa di campagna. Nel senso che i
lavori sono stati contenuti, fatto salvo il montaggio del pesantissimo camino,
e ci hanno permesso di godere del riposo e della calma meritati.

Una grossa soddisfazione l'ho avuta dalla cucina che finalmente è arrivata ed è stata montata con non poca difficoltà e tanta maestria del consorte. (Qui e qui gli appunti che avevo preso a suo tempo)
Purtroppo a furia di guardarla e rimirarla, ho dimenticato di fare una foto... alla prossima...
Ho immortalato però il quadro di famiglia chiesto alla nonna novantenne che mi ricordava tanto l'infanzia nel suo salotto di casa e le storie che ci raccontavano della pittrice veneta che lo aveva dipinto, tale Signora Gajoppa
Per la verità prima di poterci godere la vacanza abbiamo
dovuto affrontare il trasloco dei mobili di Roma e il montaggio dei mobili Ikea
e non (ormai si sono abituati tutti a mandarli smontati).
Comunque abbiamo dormito per il primo anno non in modalità
“campeggio” ma su dei letti veri e con l’utilizzo dell’acqua corrente in tutta
casa.
Inoltre anche da noi in quest’anno di caldo infernale, ci
sono stati molti problemi con l’acqua dell’acquedotto ed abbiamo ringraziato il
cielo di aver speso tempo e voglia la scorsa estate nel far risistemare la
cisterna che ora serve l’acqua in tutta casa e che si è già riempita con questi
primi acquazzoni di Settembre, evitandoci l’allaccio alla rete pubblica. Unico
inconveniente per questa scelta “green” il dover andare a fare rifornimento
alla vicina fonte/lavatoio dove per praticità lavo anche i panni estivi (la
lavatrice non è ancora una priorità).
Altra gradita assenza in casa è stata quella della tv e del
wifi che dovevamo mettere, ma ci siamo attardati ed abbiamo usufruito di quelli
dei bar/ristoranti di zona per le emergenze whatsup della figlia adolescente.
Per il resto abbiamo vissuto molto a contatto tra noi con la
natura e con i nostri animali.
Si perché quest’anno a differenza dello scorso che avevamoospitato un cucciolo di cane trovatello, abbiamo avuto la gradita visita di due
gatti randagi affamati e ridotti maluccio che ci facevano compagnia in diverse
occasioni durante la giornata e complice un’amichetta di mia figlia e la
coalizzazione delle tre figlie, abbiamo adottato due cucciolette di gatto
trovate ad un incrocio poco distante da casa.
A fine estate, dopo una infinità di volte che avevo
pronunciato la frase “ Non pensate che le possiamo portare poi a Roma eh!” ci
siamo ritrovati con due pulcette in macchina e poi in casa alle quali stiamo
adattandoci per una reciproca e felice convivenza.
Per il resto è questo un Settembre classico, con l’inizio
delle scuole, gli acquazzoni, i ritardi nella consegna dei libri, gli ordini di
servizio e gli stravolgimenti in ufficio!
Mi consolo sapendo di poter fuggire nei week end e ricaricarmi
rirespirando l’aria della campagna e la familiarità delle persone.
Buon inizio a tutti voi!