mercoledì 8 settembre 2010

Un altro pezzetto di sogno che avanza


Era da tempo che in cuore avevamo l'idea di avvicinarci al nostro ideale di vita che era stato accantonato col trasferimento vicino al lavoro in una zona diciamo così "popolosa" di Roma.
Il nome del blog si ispira proprio a quell'idea di "vita spensierata e semplice" che il nome di Heidi (che non è il mio!) mi ha sempre ispirato. Andando in vacanza in alta savoia abbiamo vissuto in un posto molto simile al nostro ideale di vita ; casa con spazi di vita esterni ed interni vivibili da tutta la famiglia, ognuno il suo, natura rigogliosa da godere con cibi genuini da acquistare nelle fattorie circostanti. Ritmi tranquilli, è vero che eravamo in vacanza, ma il posto ispirava veramente pace e serenità. L'unico "neo" di quella sistemazione (altrimenti ci saremmo già trasferiti in alta Savoia) era il clima. Vivere quelle stesse zone e quegli spazi soprattutto gli esterni con 3 metri di neve, non sarebbe stata la stessa cosa suppongo. Dunque era da tempo che cercavamo un secondo nido, luogo del cuore, insomma un posto tutto nostro dove "costruire" la nostra seconda vita, contrapposta a quella frenetica e affollata della città. Ecco che dopo anni di ricerche e valutazioni finalmente il nostro sogno inizia a coronarsi. Dico inizia perchè nonostante abbiamo trovato il nido, e il posto e vi assicuro che non è stato facile, dobbiamo ora renderlo accogliente e a misura nostra e dunque c'è ancora da lavorare, ma per ora ci piace anche così.


Inizia ora la saga della famiglia che cerca di ritornare alla natura dopo una vita passata maggiormente a contatto con la tecnologia e le comodità cittadine. Ho iniziato ad esempio a leggere libri di giardinaggio biologico per ora con l'idea di creare una zona di compostaggio dei nostri rifiuti e poi chissà se ci sarà il tempo più in là di dedicarsi all'orto e al giardino concimandoli col "nostro" compost. Andrea si sta cimentando con impianti elettrici e lavori di manovalanza vari. Insieme abbiamo in mente di arredarla con mobilio di riciclo, alcuni pezzi tipo questa vetrina trovati sul posto.

Che dire ancora non mi sembra vero dopo anni di castelli in aria di poter finalmente mettere in pratica....ce la faranno i nostri eroi? Certo dovremo continuare a vivere nella popolosa zona di Roma limitandoci a godere del nostro posticino solo nei week end e durante le vacanze, ma forse riuscire a far convivere i due "mondi" potrebbe rivelarsi una soluzione di vita ideale. Intanto iniziamo da qui...

4 commenti:

Laura ha detto...

Auguri per questo nuovo progetto, per il vostro nuovo nido. Dove si trova?
Io ho vissuto il rientro a Roma con la solita insofferenza, anche se, volente o nolente, mi tocca riadattarmi. Il mio sogno di vita in un luogo davvero a misura d'uomo (e bambino) sembra davvero lontano. Ma chissà, un giorno..

estrellazul ha detto...

che belloooo vedo che stiamo andando nella stessa dirzione e quello di cui parlavamo l'anno scorso, si sta realizzando....qual'è la storia di quella casa ? se è nella campagna romana, c'è lo stesso un bellissimo paesaggio e cibo buonissimo senza i 3 metri di neve !!!

Sybille ha detto...

Che bella notizia!
Certo che ce la farete! Tantissimi auguri di buona riuscita!

Heidi ha detto...

Grazie a tutte per gli auguri, ce ne vogliono proprio visto il lavoro che ci attende, ma già l'aria aperta ha dato i suoi frutti con le bimbe che prima chiedevano spesso quando si tornava a "casa" e ora non vorrebbero più venir via.
Siamo non proprio nella campagna romana ma in ciociaria, a metà strada tra il magnifico mare di Sperlonga e le montagne di Arcinazzo, bei posti che ci hanno affascinato da subito anche se non li conoscevamo affatto.Cibo genuino come le persone e...poca neve in inverno...decisamente più comoda dell'alta savoia!!!
A fine lavori siete tutte invitate eh...